Bratislava, Slovacchia – Tra il 9 e l’11 agosto 2024, la città di Bratislava è stata la sede del “FOMO 2024 Bratislava”, un congresso di portata europea. L’evento è stato organizzato dall’European Youth Press (EYP), un’importante rete giovanile europea dedicata alla promozione di una società in cui giovani giornalisti e media makers partecipino attivamente alla vita pubblica attraverso la produzione di media equi, indipendenti e responsabili.
Un evento di portata europea
L’evento “FOMO 2024 Bratislava”, supportato dall’European Commission, dall’European Youth Foundation e dal Council of Europe, ha riunito 40 giovani giornalisti e media makers provenienti da un ampio ventaglio di Paesi europei, tra cui Italia, Belgio, Germania, Norvegia, Grecia, Danimarca, Armenia, Lettonia e Portogallo.
“È la seconda volta che organizziamo il FOMO (Forum of Member Organisations). Si tratta di un evento di due giorni, in cui desideriamo connettere tutte le nostre organizzazioni europee e creare una rete tra di loro. Inoltre, è un’occasione per ospitare laboratori di giornalismo, con l’obiettivo di fornire conoscenze sulle nuove tendenze del giornalismo, un aspetto per noi molto importante”, ha dichiarato Stefano Zamparo, Executive Board EYP, durante l’evento.
Il Forum of Member Organisations (FOMO) di quest’anno ha posto l’inclusione nel media reporting al centro del dibattito, incoraggiando i partecipanti a creare relazioni e favorire uno scambio di idee. In questa occasione, Talkoo, nella persona di Vittoria Biason, ha partecipato attivamente, realizzando un reportage dettagliato corredato di fotografie, video e interviste.
FOMO 2024 Bratislava: un incontro di idee e voci diverse
“L’aspetto più importante di cui stiamo discutendo e su cui ci stiamo concentrando in questi giorni è l’inclusione. Come essere più inclusivi, non solo nei nostri progetti, nei nostri risultati o nel modo in cui produciamo contenuti come creatori di media, ma anche come giovani giornalisti e media makers che cercano il proprio percorso nella vita.”
Monika Kmeťová, Executive Board EYP
Il congresso “FOMO 2024 Bratislava” ha visto la partecipazione di professionisti nel campo del giornalismo e della comunicazione digitale, i quali hanno apportato contributi di grande valore alle discussioni sui temi del giornalismo inclusivo e dell’accessibilità delle informazioni nei media. Tra loro, la giornalista e fotografa Xueqi Pang, collaboratrice di VG, uno dei principali quotidiani norvegesi, ha presentato una serie di reportage focalizzati sull’identità multiculturale giovanile, con l’intento di orientare il dibattito su questioni come l’inclusione, la diversità, la libertà di espressione, l’integrazione e il senso di appartenenza.
Altrettanto rilevanti sono stati i contributi di Renate Karlsmoen, giornalista del quotidiano norvegese Dagbladet, e Jonathan Hendrickx, Professore Associato presso l’Università di Copenaghen. Entrambi i relatori hanno esaminato il ruolo dei social media nel giornalismo contemporaneo, sottolineando come tali piattaforme possano ampliare l’accessibilità delle notizie e favorire una diffusione più equa, responsabile, inclusiva e democratica delle informazioni.
Inclusione nei media reporting: una necessità imperativa per una società più equa e democratica
Il congresso “FOMO 2024 Bratislava” si è confermato un’importante occasione di confronto e riflessione su temi di fondamentale importanza per il futuro del giornalismo. Durante l’incontro, è emerso con forza come l’inclusione nel media reporting non debba essere percepita solamente come un obiettivo auspicabile da raggiungere, ma una necessità imprescindibile per costruire una società più giusta, inclusiva, democratica e informata. Attraverso la promozione di un’informazione inclusiva e accessibile, infatti, si contribuisce a garantire che tutte le voci, in particolare quelle delle minoranze e dei gruppi marginalizzati, trovino spazio e rappresentazione adeguata nei media.
“Oggi più che mai è essenziale riflettere su come coinvolgere un numero maggiore di persone nei media e su come rendere i social media più accessibili. È stato davvero meraviglioso ascoltare le voci delle diverse associazioni. Che dire? Grazie all’European Youth Press per questa opportunità e spero di rivederci in futuro.”
Federico Brancaccio, Giovani delle ACLI
Scopri come Talkoo ti può aiutare per comunicare meglio le pratiche innovative e sostenibili della tua impresa o startup, contattaci.