La sostenibilità ambientale non è più un tema di nicchia, ma una necessità che coinvolge imprese, lavoratori e istituzioni. L’Europa ha posto la sostenibilità al centro della sua agenda, e l’Italia è chiamata a rispondere con azioni concrete. Ne abbiamo parlato con Tiziano Treu, già Presidente del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro).
Intervista realizzata durante la 4ª edizione del Forum Duezerocinquezero di Padova
Un cambiamento culturale necessario
Secondo Tiziano Treu, la transizione ecologica non è solo un dovere normativo imposto dall’Unione Europea, ma un’opportunità per innovare il mondo del lavoro. Le imprese, infatti, non possono più limitarsi a produrre senza considerare l’impatto ambientale. Per questo, molte realtà del territorio stanno adottando politiche aziendali che incentivano la sostenibilità.
Uno degli strumenti chiave per realizzare questa trasformazione è il contratto collettivo, che può regolamentare non solo le condizioni di lavoro, ma anche le pratiche aziendali a favore dell’ambiente. Esempi virtuosi esistono già: alcune aziende premiano i dipendenti non solo sulla base della produttività, ma anche in funzione della riduzione degli sprechi e del miglioramento della gestione dei rifiuti.
Tiziano Treu: serve una mobilitazione collettiva
La transizione ecologica non si realizza solo con nuove normative: serve una mobilitazione collettiva. Cambiare il modo di produrre significa anche cambiare mentalità. Fino a pochi anni fa, l’attenzione principale era sulla quantità della produzione, oggi il focus è sulla qualità e sull’impatto ambientale. Questa nuova visione si estende anche alla sicurezza sul lavoro, che non riguarda più solo la prevenzione degli infortuni, ma anche la protezione dell’ambiente circostante.
L’Italia e la sfida della sostenibilità
Secondo Trizioano Treu, l’Italia sta facendo progressi soprattutto nella produzione di energia rinnovabile, ma manca ancora una consapevolezza diffusa sull’importanza di ridurre i consumi e adottare modelli produttivi più sostenibili.
Spreco energetico, cattiva gestione dei rifiuti e uso inefficiente delle risorse sono ancora problemi diffusi. La chiave per il successo? Un cambio di abitudini che parta dal lavoro e si estenda alla vita quotidiana. Solo attraverso una responsabilità condivisa e un impegno congiunto tra imprese, lavoratori e istituzioni sarà possibile costruire un futuro più sostenibile.
Continuate a seguirci! Continueremo a esplorare temi legati all’innovazione, alla sostenibilità ambientale e, di conseguenza, anche a quella sociale.
Scopri come Talkoo ti può aiutare per comunicare meglio le pratiche innovative e sostenibili della tua impresa o startup, contattaci.